Termometri per superfici

I termometri non invasivi sono utilizzati per misurare la temperatura del fluido toccando solo la superficie esterna di un tubo, reattore o recipiente. Possono essere utilizzati universalmente in tutti i settori industriali, ma sono ideali per i processi industriali pesanti con condizioni di processo difficili. Soprattutto per le misure di retrofit in sistemi esistenti per il monitoraggio dell'energia e della sicurezza o per le misure temporanee, i sensori di temperatura non invasivi sono la scelta giusta, in quanto possono essere posizionati in modo flessibile in diversi punti della tubazione o in diverse tubazioni di un impianto.

Applicazioni

I sensori di temperatura di superficie sono ideali per condizioni di processo difficili, come velocità di flusso elevate, pressioni di processo elevate, fluidi altamente viscosi o corrosivi, abrasione, pigging o diametri ridotti dei tubi. Questo li rende perfetti per i settori più gravosi, come quello chimico e petrolchimico, energetico, minerario e metallurgico.

Vantaggi

• Nessun contatto diretto con il fluido di processo
• Nessun rischio di perdite
• Non è necessaria una progettazione approfondita (per esempio il calcolo della frequenza di scia dei pozzetti termici)
• Nessuna necessità di interrompere il processo
• Facile da installare, anche a posteriori o per misure temporanee
• Nessun impatto sulla stabilità del flusso
• Nessuna usura del pozzetto a causa di fluidi corrosivi o abrasivi.

Misurando la temperatura del rivestimento del tubo, questi punti di misura vengono utilizzati per verificare la presenza di accumuli sulla parete interna del tubo. Progettati e installati secondo le specifiche del cliente, garantiscono una continuità termica ottimale anche nelle condizioni operative più severe, come vibrazioni, corrosione o movimenti relativi dovuti all'espansione termica differenziale. Per configurare un termometro personalizzato, contattate il vostro riferimento commerciale Endress+Hauser.