IIoT alimenta lo spirito di innovazione

Chi produce tecnologia di misura e automazione tradizionalmente attribuisce un grande valore alla ricerca e allo sviluppo. Questo chiaramente include l'Innovator's Meeting: il riconoscimento annuale che la società dedica ai suoi inventori, alle migliori idee ai brevetti ottenuti. Quest'anno, più di 300 inventori si sono riuniti il 31 marzo a Merzhausen, Germania, per socializzare e condividere le loro conoscenze.

Endress+Hauser attualmente detiene più di 7.000 diritti di proprietà attivi. Ogni divulgazione è soggetta ad un processo di valutazione interna prima della presentazione del brevetto, che tipicamente dura quattro mesi. La media dei brevetti approvati in tutto il mondo si attesta al 50 per cento, Endress+Hauser vanta una percentuale del 63 per cento in Europa, del 70 per cento negli Stati Uniti e intorno all'86 per cento in Cina. Il numero di brevetti approvati da Endress+Hauser è aumentato del 10 per cento nel 2016.

Questo aumento non è dovuto al caso. Circa il 7 per cento del fatturato netto di Endress+Hauser fluisce in ricerca e sviluppo. Uno dei principali obiettivi è Internet of Things industriale (IIoT). “I prodotti innovativi che offrono ai nostri clienti un reale valore aggiunto rappresentano il nostro migliore argomento di vendita”, spiega il dottor Andreas Mayr, Direttore Corporate Marketing & Technology.

Endress+Hauser offre strumenti che controllano il loro stato durante il processo, rendendo i dati del sensore e del processo disponibili tramite le piattaforme Internet. La perfetta integrazione di strumenti nei sistemi di automazione del cliente e permette l'ottimizzazione dei cicli di manutenzione e il controllo di processo, tra le altre cose.

Endress+Hauser ha creato il suo proprio ufficio brevetti negli Stati Uniti dal 2016 per proteggere la tecnologia di analisi sviluppata dalla società controllate SpectraSensors (Houston, Texas) e Kaiser Optical Systems (Ann Arbor, Michigan), così come per Endress+Hauser Conducta (Anaheim, California ), da imitazioni.

“Gli Stati Uniti, dove impieghiamo 850 dipendenti, sono uno dei nostri mercati più importanti”, dice Angelika Andres, capo del dipartimento brevetti Endress+Hauser. “I 50 brevetti che abbiamo presentato nel primo anno dimostrano che la mossa transatlantica è stata la decisione giusta."